Museo Casa di Graziella
Al secondo piano del Palazzo della Cultura a Terra Murata, dal 10 giugno 2011 è possibile visitare la ricostruzione di una tipica casa procidana dedicata a Graziella, protagonista del romanzo di Alphonse de Lamartine.
Una giovane fanciulla dagli occhi neri e dalle lunghe trecce, fa perdutamente innamorare il protagonista, grazie alla sua semplicità e alla sua bellezza selvaggia. La fanciulla era figlia di pescatori procidani, dove Lamartine trascorse il suo soggiorno partenopeo, abbandonando le vesti di viaggiatore francese facoltoso per avvicinarsi alla vita semplice e modesta della gente del posto.
Quel tenero amore nato durante le lunghe giornate trascorse insieme a lavorare il corallo o a leggere storie d’amore nella piccola casetta di pescatori procidani, viene interrotto dalla partenza improvvisa di lui per la Francia. Alphonse lascia la sua amata Graziella con una promessa: sarebbe ritornato presto da lei. Nell’attesa la fanciulla si ammala di tubercolosi e prima di morire, gli spedisce una lettera contenente una treccia dei suoi capelli. Alphonse conserverà per tutta la vita quella lettera e quella treccia insieme col ricordo di quell’amore che non riuscirà più a trovare in nessun’ altra donna...
A 200 anni dalla morte di Graziella, l'associazione culturale “La casa di Graziella” ha voluto dedicarle questo museo-casa che ha lo scopo di Procida ai posteri, attraverso il mito di Graziella che visse e morì per amore.
Da qui potrete accedere alla Terrazza panoramica dedicata ad Elsa Morante, dove potrete ammirare dall'alto i luoghi che furono di ispirazione per la stesura del romanzo "L'isola di Arturo". La Terrazza oltre ad essere il punto più alto dell'isola, mostra il panorama mozzafiato a 360° del Golfo di Napoli.
Gennaio, Febbraio, Marzo, Novembre e Dicembre
APERTI DALLE 10 ALLE 13
Aprile, Maggio, Giugno, Settembre e Ottobre
APERTI DALLE 10 ALLE 13 E DALLE 15 ALLE 18
Luglio e Agosto
APERTI DALLE 10 ALLE 18
CHIUSO DOMENICA POMERIGGIO E LUNEDI